Cosa si intende per Segnaletica antincendio ?  L’attuazione delle norme di protezione antincendio prescritte dalla normativa è fondamentale.

Sia per prevenire la formazione e propagazione delle fiamme, sia per consentire un veloce salvataggio degli esseri viventi in pericolo. Un incendio sul luogo di lavoro può portare a gravi conseguenze, provocando danni alle persone e ingenti danni economici. In particolare, i lavoratori che operano in ambienti chiusi devono poter operare in maniera sicura e poter completare i propri compiti senza incorrere in alcun tipo di infortunio o rischio p la salute.

Da questo punto di vista la segnaletica di sicurezza e la specifica segnaletica antincendio diventano uno degli strumenti di grande efficacia, in grado di diminuire il numero di episodi spiacevoli.  Contenuti   La protezione antincendio nei luoghi di lavoro  Definizione e normativa  I colori e le forme dei cartelli  Segnaletica antincendio e di salvataggio  Dove collocare la segnaletica di sicurezza  La protezione antincendio nei luoghi di lavoro

In materia di protezione nei luoghi di lavoro si fa riferimento alle norme vigenti in materia di salute e sicurezza dei lavoratori (Testo Unico sulla sicurezza e tutela nei luoghi di lavoro D.Lgs n. 81/2008) e ai criteri generali di prevenzione incendi (Art. 15 co. 3 del D.Lgs n. 139/2006). Le norme tecniche di prevenzione incendi nei luoghi di lavoro comprendono: misure di sicurezza atte a ridurre le probabilità di scoppio di un incendio;

misure per limitare le conseguenze dell’incendio, attraverso caratteristiche costruttive (vie d’esodo, impianti, compartimentazioni ecc.). In particolare, nel Testo Unico, D.Lgs 81/08 si richiede la presenza di segnaletica di sicurezza e segnaletica antincendio in tutte le aziende o unità produttive, fornendo disposizioni in materia.  Disposizioni che fanno capo alle informazioni obbligatorie da fornire ai lavoratori.

La segnaletica permette loro di individuare la dislocazione di rischi, attrezzature, e vie di fuga. Affidati sempre a professionisti qualificati: scopri il nostro servizio di consulenza e progettazione.  Con quale frequenza devi controllare i tuoi impianti antincendio? Leggi di più  Segnaletica di sicurezza: definizione e normativa La definizione di segnaletica di sicurezza è contenuta nella normativa di riferimento. In particolare agli articoli 161 e 162 del Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro.

“Una segnaletica che, riferita ad un oggetto, ad un’attività o ad una situazione determinata, fornisce un’indicazione o una prescrizione concernente la  sicurezza o la  salute sul  luogo di lavoro, e che utilizza, a seconda dei  casi, un  cartello, un  colore, un segnale luminoso o acustico, una comunicazione verbale o un segnale gestuale”.

Successivamente agli articoli del Testo Unico è stata aggiunta la UNI EN ISO 7010:2012. Questa norma ha uniformato la segnaletica e creato uno standard comprensibile sia in Europa che in contesti extraeuropei attraverso pittogrammi accessibili da tutti i lavoratori, indipendentemente dalla provenienza e lingua parlata. I colori e le forme della segnaletica di sicurezza

La segnaletica di sicurezza è fondamentale sul luogo di lavoro, perché cattura immediatamente l’attenzione di una persona, trasmettendo un messaggio semplice ed efficace.  I cartelli di sicurezza sono realizzati con forme e colore diversi, in base al messaggio da trasmettere. Di seguito i messaggi associati ai colori:

Colore rosso – segnali di divieto: vietano un comportamento che potrebbe mettere in pericolo una persona. Sono rotondi e presentano un pittogramma nero su fondo bianco con bordo rosso e diagonale rossa. Esempio: divieto di fumare e usare fiamme libere, divieto di accesso alle persone non autorizzate ecc.

Link Utili:

Una definizione dell’argomento Estintore data dalla famosa enciclopedia on line. (wikipedia)